Azienda

L’azienda individuale “Oreste Tombolini vitivinicultore” nasce ufficialmente nel 2008.
La mission è quella di produrre vini non omologati   nei quali siano esaltate le qualità nutraceutiche (efficaci solo se degustati nelle giuste dosi). Il protocollo (protetto con la data certa dell’annullo postale) ideato dal produttore inizia nelle vigne di proprietà nelle quali si applicano tecniche di agricoltura etico-naturale che si prefiggono, in sintesi, il raggiungimento dello stato di equilibrio bio-chimico del suolo e il potenziamento del sistema immunitario delle vigne basato sulla produzione del tenore di polifenoli che risulta così migliorato. L’uva è lavorata nella cantina di proprietà, colonizzata dai Microrganismi Efficaci di Teruo Higa con la tecnica del controllo della temperatura del pigiato durante la fermentazione e l’affinamento del vino in barriques di rovere francese nella bottaia condotta alla risonanza acustica con brani selezionati di Canto Gregoriano. Il sistema di allevamento delle viti, il controllo della temperatura durante la fermentazione, l’affinamento in barriques e la “musicoterapia” sono i passaggi fondamentali che caratterizzano la produzione dei vini della cantina Tombolini.
La cantina si trova nel sud Italia, Puglia, a Carosino (TA) ed è il risultato della trasformazione della vecchia cantina del nonno materno del proprietario in una più moderna dotata appunto di fermentini refrigerati e di bottaia con annesso impianto stereo.

Descrizione e caratteristiche dei prodotti

La produzione si basa esclusivamente sull’uva di Primitivo.

I vini hanno tutti la stessa denominazione. L’etichetta di punta è Brandisio affiancato da altri due vini più freschi e meno impegnativi denominati Brandisio Minore e Brandisio in Rosa. Unica eccezione in etichetta è la dicitura passito e basta,  (annata 2015) dolce  e espressione dell’annata contraddistinta da frequenti piogge e caldo intenso nel periodo della maturazione.

Le bottiglie si presentano tutte con la stessa etichetta che contraddistingue anche l’azienda, cambia esclusivamente il nome del prodotto. Le potenzialità produttive attuali  della cantina sono di circa 10/12 mila bottiglie all’anno.

Il filo conduttore grafico della produzione dei vini Cantina Tombolini, è l’etichetta disegnata appositamente dall’artista, professore d’arte, Gennaro Orazio, e quindi presente su tutte le declinazioni dei vini.